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IMMIGRAZIONE: controllati 1.000 alloggi in 4 anni

Costante e quotidiana attività svolta dal NUCLEO IMMIGRAZIONE DELLA POLIZIA LOCALE. Dal 2010 è stata verificata e controllate la regolarità di 1.000 abitazioni in uso a cittadini stranieri.
Gentilin e Marcigaglia: “I controlli costanti garantiscono ordine, rispetto delle basilari normative in materia di igiene e regolare abitabilità dei locali.
La nostra equazione è semplice:
Più Controlli = maggiore rispetto delle regole = maggiore convivenza pacifica”

Il Sindaco Giorgio Gentilin:
"Queste verifiche sono una tutela anche per gli stranieri, che in questo modo possono soggiornare in locali dignitosi e sicuri. Questo è un grande obiettivo raggiunto, per una città da sempre ospitale e solidale." 

 RIASSUNTO ATTIVITA’ 
La quotidiana attività di controllo e verifica delle regolarità abitative, in 4 anni dalla creazione del NUCLEO IMMIGRAZIONE, è così riassumibile:

– n. 1.000 ABITAZIONI controllate e verificate (affollamenti e requisiti igienici)
– n. 90 sanzioni per mancata regolarità dei parametri abitativi
– n. 92 dichiarazioni di ospitalità irregolari
– n.18 false dichiarazioni (reato penale)
– n° 132 sanzioni per installazioni di parabole abusive sui poggioli


 SPORTELLO UNICO IMMIGRAZIONE 
All’attività operativa del Nucleo Immigrazione, si aggiunge anche il lavoro gestito direttamente dal "nuovo" Sportello Unico per L’immigrazione, creato nel 2010 ed ubicato all’interno del comando di Polizia Locale di Via 4 Martiri. L’ufficio centralizzato, garantisce due specifici obiettivi:

1) snellire e risolvere i problemi di affollamento presso l’anagrafe, dove talune pratiche richieste dagli immigrati (spessocomplesse e onerose) causavano file lunghe con disagi per gli italiani e quanti avevano necessità di semplici documenti;

2) creare un ufficio specifico ove accentrare in un unico modulo operativo la produzione dei documenti amministrativi (iscrizioni e variazioni anagrafiche, attestazioni di residenzialità, verifica titoli concernenti il loro status, idoneità alloggio e altro) relativi alla popolazione extracomunitaria. 

 LE TIPOLOGIA DI CONTROLLI ESEGUITI 
L’attività di verifica all’interno degli appartamenti, è eseguita da un tecnico comunale e da un Agente di Polizia Locale in base ad un’apposita procedura appositamente codificata in oltre "20 punti di verifica":

 A) CONTROLLO ANAGRAFICO DELLE PERSONE FISICHE:
– verifica carta d’identità o del passaporto del proprietario immobile;
– verifica carta d’identità o del passaporto del richiedente/utilizzatore;
– verifica validità dei documenti identità e passaporti delle persone residenti e/o ospitate

B) CONTROLLO DOCUMENTALE ABITAZIONE:
– verifica del contratto di locazione/comodato d’uso o dell’atto di proprietà
– verifica dei certificati di conformità degli impianti idro-termo-sanitari
– verifica dei certificati di conformità degli impianti adduzione gas
– verifica dei certificati di conformità degli impianti elettrici

– verifica avvenuta manutenzione della canna fumaria (focolai / camini / stufe a legna)
– verifica avvenuta manutenzione e controllo della caldaia (bollino verde Agener)
 
C) CONTROLLI DIMENSIONALI (MISURAZIONE STANZE)
– misurazione delle stanze e controllo dei parametri di sovraffollamento in base al D.M. 05/07/1975

D) CONTROLLI TECNICI / VISIVI
– ALLACCI (Gas, Acquedotto, Energia Elettrica, Salvavita) – presenza e funzionamento
– RISCALDAMENTO – presenza e funzionamento
– presa d’aria Cucina (cappa aspirazione fumi cucina) ricambio circa 6-8 volte il volume dell’ambiente
– Presa aria alta (fuga gas per aerazione) – altezza da pavimento minimo cm 180
– Presa aria bassa (ventilazione) – altezza da pavimento minimo cm 30
– SERVIZI IGIENICI: (Lavello, Doccia / vasca, water, Bidet) – presenza e funzionamento
– SERRAMENTI (porte e finestre): presenza e funzionamento
– GARAGE: i locali adibiti a garage sono utilizzati in conformità alla loro destinazione d’uso? 
– CANTINA: i locali adibiti a cantina sono utilizzati in conformità alla loro destinazione d’uso?
– SOFFITTA: i locali adibiti a soffitta sono utilizzati in conformità alla loro destinazione d’uso?
– IGIENE GENERALE: a priva vista, la struttura presenta scarsa pulizia ed insalubrità (macchie, umidità, muffe) 

(*) In caso di Non Conformità visiva in materia igienica, si procede con il sopralluogo della ULSS competente.

 DOPO ANNI DI CRESCITA, L’IMMIGRAZIONE E’ CALATA SOTTO AL 20% 
Il censimento 2011 evidenzia la forte diminuzione che porta da 5.500 a 5.100 gli stranieri presenti nella città del Grifo. Dopo diversi anni, la percentuale di stranieri è scesa dal 21% al 19%.
Nel 2014 si prevede una situazione a saldo pressochè invariato (circa 5.100 stranieri).

 COSTANTI VERIFICHE ANAGRAFICHE DEGLI STRANIERI PRESENTI IN CITTA’ 
La politica di controllo e verifica dell’immigrazione produce ogni anno circa oltre un centinaio di cancellazioni anagrafiche di stranieri. Ogni giorno infatti, grazie al supporto del rivoluzionario software HPS (House Police Scanner) gli agenti di Polizia del Nucleo Immigrazione verificano gli alloggi degli immigrati incrociando le informazioni di diverse banche dati. Grazie a verifiche costanti sul territorio, sono state risolte in buona parte le situazioni di sovraffollamento ed irregolarità documentale avviando così numerose procedure di cancellazione di stranieri che non risultavano essere regolari o semplicemente se ne erano andati senza comunicarlo agli uffici.

 PARABOLE ABUSIVE SUI POGGIOLI: n. 132 sanzioni eseguite 
Nel 2010 è stata approvata una modifica all’ art.44 del Regolamento Edilizio per mettere freno al fenomeno delle parabole abusive. Successivamente, l’amministrazione comunale ha disposto puntuali ed accurati controlli affinché lo stesso regolamento venga rispettato.
Ad oggi sono dunque n. 132 le sanzioni da 102 euro (per il 90% a carico di cittadini di nazionalità straniera) che gli agenti di polizia locale hanno effettuato nei confronti di chi non aveva correttamente installato le parabole.
“Molti cittadini, ma anche gli amministratori condominiali – commenta l’assessore alla polizia locale e sicurezza Enrico Marcigaglia – si sono complimentati con noi per questa attività di controllo: da troppo tempo infatti si tolleravano situazioni indecorose e antiestetiche, quasi da “favelas””.
La norma prevede che tali apparecchi vengano posizionati sul tetto, e non sulle facciate dell’edificio prospicienti la pubblica via; il regolamento prevede poi deroghe per le parabole visibili dalla pubblica via, ma mascherate opportunamente in modo tale da ridurre l’impatto visivo (per esempio fiori che le coprono) oppure se esiste una relazione tecnica di un perito che certifica che quello è l’unico punto in cui può essere localizzata (in tal caso l’ufficio tecnico provvede a rilasciare una autorizzazione in deroga).
Il cittadino sanzionato deve provvedere a ricollocare la parabola nella maniera consentita; se non lo fa, la procedura impone che gli agenti di polizia locale informino l’ufficio tecnico comunale. Spetterà poi a tale ufficio l’ordinanza di adeguamento al regolamento comunale.

 HPS – HOUSE POLICE SCANNER:  il software che incrocia i dati e scopre le irregolarità 
Ideato nell’estate dell 2010 dall’assessore Enrico Marcigaglia in collaborazione con gli uffici informatici comunali, è attivo da 4 anni un rivoluzionario software che grazie all’incrocio di ben 7 banche dati “scopre”  le abitazioni sovraffollate e gli stranieri irregolari rivoluzionando di fatto il modo di monitorare e controllare il fenomeno stranieri. Come spiega l’assessore Marcigaglia “Il potenziale tecnologico che rende davvero innovativo e unico nel suo genere questo software applicativo è la sua logica ad incrocio dati che permette di evidenziare fenomeni di irregolarità.
Praticamente con il nuovo sistema vengono incrociate le congruenze tra i seguenti database:
1.  l’ufficio anagrafe per i dati personali e le residenze 
2.  l’ufficio pubblica sicurezza per i dati relativi alle pratiche di ospitalità
3.  l’ufficio tributi per le metrature degli appartamenti dichiarate ai fini della tassa rifiuti
4.  l’ufficio casa per i dati relativi all’idoneità alloggio 
5.  l’ufficio edilizia per visualizzare le foto-immagini dell’immobile 
6.  l’ufficio catastale per avere in tempo reale e quindi visualizzare la planimetria dell’alloggio
7.  l’ufficio del Nucleo Immigrazione della Polizia Locale per il coordinamento delle informazioni

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