Lo scorso febbraio Poste Italiane aveva comunicato la decisione di chiudere l’ufficio postale di Tezze a partire dal 13 Aprile 2015.
Un piano di chiusure e di riorganizzazioni quello di Poste Italiane che aveva interessato oltre 50 comuni del Veneto mobilitando così Sindaci e coinvolgendo parlamentari vicentini a Roma dei vari schieramenti politici che avevano così presentato delle valide mozioni al Senato.
Il Sindaco Gentilin assieme a tutto il Consiglio Comunale(maggioranza e minoranza) ha preso così posizione contro la chiusura dell’ufficio postale di Tezze e ha portato avanti un’azione congiunta di raccolta firme sul territorio a sostegno della lettera di protesta inviata alla Direzione di Poste Italiane.
A seguito delle 1156 firme raccolte e della conferenza stampa tenutasi lo scorso 16 marzo a Fara Vicentino con i Sindaci degli 8 comuni vicentini soggetti a chiusura con lo scopo di dare mandato ai politici vicentini a Roma di interpellare il Governo sul caso, arriva la comunicazione di Poste Italiane di sospensione della chiusura dell’ufficio postale di Tezze , rinviando il progetto di revisione al fine di poter rianalizzare il piano di chiusure tenendo conto delle esigenze sociali ed economiche dei territori.
“Un primo obiettivo raggiunto dall’amministrazione comunale tutta di Arzignano –riferisce l’assessore al sociale Alessia Bevilacqua– quello di sospensione di una misura che va a colpire un servizio essenziale e che porterebbe disagi e difficoltà in particolare alle persone anziane, alle persone con problemi di mobillità, alle persone prive di strumenti tecnologici e ai cittadini delle frazioni collinari limitrofe che si servono dell’ufficio di Tezze”
Continua il Sindaco Gentilin : "si tratta di una sospensione, ora la faccenda è all’ attenzione del Governo nella sua qualità di garante e responsabile del servizio postale nazionale; da parte nostra continueremo a portare avanti le nostre motivazioni e richieste sperando in una decisione di mantenimento permanente del servizio postale nella frazione di Tezze."