Per la rubrica "Ricette IN Arzignano" ecco oggi i "Risi e bisi del Doge". Maria Rosa ci guida alla riscoperta dei gusti della tradizione di Arzignano e della nostra Valle.
E’ il piatto celebrativo della primavera che più rappresenta il Veneto con origini risalenti al periodo della Serenissima Repubblica di Venezia. La tradizione vuole che questo piatto venisse offerto al Doge nella sala dei banchetti del Palazzo Ducale in occasione dei festeggiamenti in onore di San Marco il 25 aprile.
INGREDIENTI per 4 persone:
– 1 kg. di piselli freschi in baccello
– 320 / 350 g. di riso vialone nano
– 1 piccola cipolla
– 1 spicchio d’aglio
– 50 g. di burro
– 100 g. di pancetta fresca (o 80 g. di arrotolata al pepe)
– qualche cucchiaiata olio evo sapore delicato
– 1 litro e mezzo di brodo leggero (pollo, manzo, sedano, cipolla, carota)
– sale q.b. e pepe a piacere.
PREPARAZIONE:
In un capiente tegame fate lessare in un paio di bicchieri d’acqua la cipolla tagliata a velo per qualche minuto.
Aggiungete lo spicchio d’aglio, 6 cucchiai di olio, la pancetta tagliata a pezzetti, i piselli e un paio di mestoli di brodo.
Lasciate sul fuoco a fiamma bassa per circa mezz’ora spolverando con del pepe a piacere. Togliete l’aglio.
Aggiungete quindi il riso tenendolo ammorbidito con dell’ulteriore brodo al bisogno, e un giro d’olio.
Proseguite la cottura per una quindicina di minuti o poco più, tenendo la pietanza piuttosto morbida…né brodosa, né densa.
Aggiungete il burro e regolate di sale verso la fine altrimenti i piselli rimangono duri.
Servite il piatto ben caldo.
BUON APPETITO…ANZI….MAGNE’ DE GUSTO!!!
