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NUOVA CENTRALE DI COGENERAZINE COMUNALE

RISPARMIO ENERGETICO E SOSTENIBILITA’: in funzione la nuova centrale comunale di teleriscaldamento e cogenerazione realizzata da Carbotermo a servizio del Centro Residenziale per anziani Scalabrin, la Scuola Motterle, l’asilo nido e il comando della Polizia Locale. 45 tonnellate all’anno di CO2 abattutta.

Nell’ambito del piano comunale per il risparmio energetico e l’energia rinnovabile, è stata completata in questi giorni la realizzazione della nuova centrale di teleriscaldamento e cogenerazione a servizio di tre edifici comunali.

"Il cogeneratore alimentato a gas metano genera energia elettrica per gli impianti degli edifici collegati e contemporanemente produce calore che viene recuperato per riscaldare l’acqua che rifornisce gli impianti termici degli stessi edifici" evidenzia l’assessore ai Lavori Pubblici Angelo Frigo. "L’elevato livello di efficienza dell’impianto permette di ottenere dei significativi risparmi in termini di emissioni inquinanti".

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L’investimento fatto da Carbotermo SPA, che si è aggiudicata nel 2014 la gara per la complessiva riqualificazione energetica degli immobili comunali e la gestione delli stessi, ammonta a 720.000 euro e si sostanzia:

– in una serie di interventi edilizi per adeguare l’esistente centrale termica ai nuovi standard previsti dall’impianto di cogenerazione;
– nel collegamento della centrale ai diversi immobili;
– nell’installazione dei nuovi generatori di calore a condensazione e dell’impianto di cogenerazione.

"L’impianto eroga una potenza elettrica di 140 kW, teoricamente capace di soddisfare il fabbisogno di 46 famiglie" precisa l’assessore Frigo. "Nel nostro caso, grazie ad elevati standard di efficienza, il sistema non solo permette di soddisfare il fabbisogno energetico degli edifici collegati, ma permette di ottenere anche un abbattimento delle emissioni di CO2 pari a 45 tonnellate annue".

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La nuova centrale di teleriscaldamento e cogenerazione si inserisce in un pacchetto di miglioramenti, già completamente realizzati da Carbotermo, per un investimento di ulteriori 1.688.000 euro:

– la realizzazione di 6 impianti fotovoltaici per un totale di 100 kW (scuola Fogazzaro, scuola di Villaggio Giardino, scuola di San Zeno, scuola di San Bortolo, scuola materna di Costo e scuola materna di San Bortolo);
– la realizzazione di 3 impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria (scuola di San Bortolo, campo sportivo di Villaggio Giardino, campo sportivo di San Bortolo);
– l’implementazione di 7 interventi di miglioramento dell’isolamento per la riduzione della dispersione termica negli edifici (scuola di San Zeno, scuola di San Rocco, scuola di Tezze, scuola Zanella, scuola Motterle, Municipio e scuola elementare Fogazzaro);
– la sostituzione di 14 caldaie con nuovi generatori di calore a condensazione per il risparmio energetico (Palazzo Comunale, Villa Brusarosco, scuola materna di San Bortolo, scuola di Castello, scuola Fogazzaro, scuola di Villaggio Giardino, scuola di San Zeno, scuola di San Rocco, scuola di San Bortolo, scuola Zanella, stadio Dal Molin, campo sportivo di Villaggio Giardino, campo sportivo di San Bortolo, campo sportivo di Restena);
– la sostituzione dei corpi illuminanti con nuove lampade a basso consumo per il risparmio energetico in 5 plessi scolastici (scuola Fogazzaro, scuola materna di Costo, scuola di San Bortolo, scuola Zanella, scuola Motterle, Municipio).

"Con il grande piano comunale per l’energia rinnovabile avviato nel 2014" conclude il Sindaco Giorgio Gentilin, "Arzignano si colloca tra le città più green d’Italia. Questa è la visione dell’Arzignano che vogliamo lasciare alle generazioni future. Senza sborsare un centesimo, abbiamo ammodernato gli impianti del Comune per ridurre i consumi di energia ed abbattere le emissioni di CO2 di più di 140 tonnellate annue”.

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