CASTELLO-ARZIGNANO 2-8
CASTELLO: Nicolò, Drago, Rouibi, Cavina, Salles, Alessandrini, Pancera, Passerini, Margelli, Anacoreti, El Abed. All. Miramari.
ARZIGNANO: Urbani, Marcio, Manzalli, Amoroso, Yabre, Marzotto, Lovato, Javaloy, Canto, Houneou, Negro, Major. All. Stefani.
RETI: pt 4’08" Amoroso (A), 9’45" e 19’45" Javaloy (A). St 3’35" Javaloy (A), 7’10" Major (A), 9′ Drago (C), 13’11" autogol Amoroso (C), 14’45" Amoroso (A), 17’20" Houneou (A), 18’30" Amoroso (A).
ARBITRI: Giannini di Pisa e Rossini di Firenze.
NOTE: ammonito Yabre (A).
Ora però occhi, fari e concentrazione sono tutti puntati sul big match di sabato prossimo quando al PalaTezze arriverà la capolista PesaroFano per una sfida che vale a tutti gli effetti per il primato al giro di boa del girone di andata. Settimana impegnativa dal punto di vista mentale e per il massaggiatore Zarantonello che cercherà con le sue mani sapienti di tirare a lucido tutti i muscoli dei biancorossi. Appuntamento da segnare in agenda per sabato prossimo alle ore 16.00 e per chi non potrà esserci eccezzionalmente per l’occasione la diretta sulla nostra pagina Facebook.
La cronaca del match
Inizio di studio con passaggi che tagliano in due il campo senza dar preoccupazioni ai due portieri. Tra i biancorossi spicca in avvio l’assenza nei dodici della distanza di Santana tenuto fuori in via precauzionale per un problemino muscolare, acciacco curabile con riposo in vista del match di sabato. Canto gioca con un bendaggio speciale a coprire i punti allo zigomo e Javaloy vuole sfruttare l’occasione per dare il suo contributo in zona gol. Il vantaggio al 4′ lo firma bomber Amoroso che spalle alla porta si gira d’istinto e fa partire un tiro preciso che si insacca sotto la traversa lasciando di stucco Nicolò. Il bis biancorosso al 10′ con Javaloy che prima colpisce d itesta su corner di Canto e sulla ribattuta di Nicolò deposita comodo in rete. Prima del riposo arriva anche il tris arzignanese ancora con Javaloy che servito da un lancio lungo spizzica la sfera di testa ingannando il portiere in uscita.
Nella ripresa la gara viene chiusa nel giro di sette minuti da Javaloy e Major. Lo spagnolo confeziona la sua prima tripletta italiana con un contropiede solitario e un destro basso preciso; il 5 a 0 lo segna invece il portoghese con la solita suolata d’alta scuola, portiere a terra e tocco morbido dentro. Gara chiusa coi castellani che firmano due reti a metà ripresa con Drago sul secondo palo e grazie ad una deviazione sfortunata di Amoroso sulla linea con Marzotto appena entrato che nulla può sulla traiettoria della palla. Lo stesso bomber si fa pedonare con due reti ed un assist a Houenou che firma il secondo sigillo in campionato. Amoroso invece segna prima di furbizia in area mettendo dentro una corta respinta e poi con una puntata perfetta.
Ora pensieri al PesaroFano: la vittoria vale il primato.
Ufficio Stampa Arzignano C5