Prosegue e si intensifica ad Arzignano il progetto Reti di Comunità, intervento globale di prevenzione primaria che lavora negli ambiti della famiglia, della scuola e della comunità, realizzato in collaborazione con l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII.
Gli incontri pubblici organizzati negli scorsi anni in città, che hanno affrontato diverse tematiche legate al mondo giovanile (scolastico e famigliare) hanno riscosso molto interesse da parte di genitori, insegnanti e alunni delle scuole.
“Anche per il 2018 –dichiara il vicesindaco ed assessore al Sociale Alessia Bevilacqua- il Comune di Arzignano ha stanziato circa 12000 euro per le politiche giovanili. Continua quindi con vigore l’impegno dell’Amministrazione Comunale e in particolare dell’assessorato ai Servizi Sociali per coinvolgere ed informare la cittadinanza su tematiche delicate e attuali, fornendo grazie al confronto con professionisti il supporto e le strategie utili per affrontare le tematiche legate al disagio giovanile. In particolare –continua Bevilacqua- abbiamo deciso di investire sulla terza fase di realizzazione del progetto Reti di Comunità che prevede di completare il percorso degli anni scorsi, attraverso interventi mirati a migliorare la vita di minori-giovani impegnandosi su diversi fronti”.
Sono tre le grandi aree tematiche sulle quali si concentrano gli incontri organizzati nell’ambito del progetto.
L’Area Scuola con interventi di educazione volti a rafforzare il benessere psicofisico e sociale di alunni e corsi di formazione/informazione per insegnanti
L’area Comunità e territorio con incontri finalizzati a sviluppare competenze relazionali utili nell’area del disagio coinvolgendo i cittadini al fine di rendere la comunità capace di promuovere, gestire e controllare il cambiamento con continuità nel tempo
L’area Famiglia prevenzione primaria con i genitori attraverso momenti formativi e il potenziamento e il sostegno dei gruppi e/o associazioni di genitori.
Per l’anno 2018 sono previste tre importanti iniziative.
La prima riguarda la Gestione del conflitto di famiglia, destinato ai genitori.
E’ strutturato in quattro incontri: l’8, il 15, il 23 e il 30 ottobre, nell’Aula Magna della scuola Fogazzaro in corso Mazzini, dalle 20.30 alle 22.45. Affronterà le tipologie, le origini e le dinamiche del conflitto, i fattori che possono alimentarlo o regolarlo oltre che l’ascolto attivo e il problem solving.
Vi è poi un corso di formazione di 9 ore, dal titolo “EducaFilm Bullismo” per docenti che mira a fornire maggiori conoscenze e competenze nella gestione delle problematiche legate al bullismo, al cyberbullismo a scuola, attraverso l’utilizzo di film, sequenze filmiche, serie TV e cortometraggi. Il corso inizierà il 2 ottobre e si articolerà in tre lezioni: martedì 2 ottobre, martedì 9 ottobre e martedì 16 ottobre, dalle 16 alle 19 all’ Auditorium Motterle dell’Istituto Comprensivo Parise di Arzignano. Per iscrizioni e informazioni: whatsapp 3408796318 e mail – info@edupolis.org
Non meno importante l’attività nelle scuole con gli incontri di formazione/informazione per alunni preadolescenti e adolescenti sui comportamenti a rischio e i fattori di protezione. Altri incontri avranno come oggetto le problematiche legate al bullismo. L’iniziativa dal titolo “Adolescenti –inquieti-“ prevede diverse ore di intervento che coinvolgeranno dai 100 ai 150 alunni per lavorare su quattro aree a rischio.
Infine, non meno importante, sono in corso di stampa e distribuzione dei librettii llustrativi per alunni e famiglie sul bullismo e sull’utilizzo responsabile delle nuove tecnologie.
Relatore degli interventi sarà Marco Maggi, consulente educativo, formatore Metodo Gordon per docenti, genitori e operatori socio-sanitari. Da circa 25 anni prevalentemente realizza attività formative di promozione nelle scuole di ogni ordine e grado. E’ coordinatore di progetti di prevenzione per alcuni comuni e agenzie educative.
È autore e curatore di diverse pubblicazioni sul tema del bullismo, tra queste: Bullismo, bullismi (2005), Bullismo nella scuola primaria (2008) e Contrastare il bullismo il cyberbullismo e i pericoli della rete (2017),insieme a E. Buccoliero, edite da FrancoAngeli; Progetto bullismo (2006) edito da editrice Berti e Kit No- Bulilsmo (2007) con Buccoiiero, Mellano e Ramello edito da editrice Berti; Bullismo omofobico (2010) con G. Prati, L Pietrantonie E. Buccoliero edito da FrancoAngeli. Ha collaborato con contributi all’interno delle pubblicazioni: Bambini digitali (2011) a cura di D. Fedeli edito da Carocci e Bullismo e diorami (2010) a cura di Z. Formella e A. Ricci edito da FrancoAngeli. È stato membro della (Commissione Nazionale sul Bullismo e consulente del Ministero della Pubblica Istruzione e della Ricerca per la realizzazione del sito www.generazioniconnesse.it e redattore del sitowww.bullismo.info.