La fase 2 dell’emergenza covid e la ripresa delle attività lavorative, ha messo i genitori nella condizione di affrontare spesso gravi problematiche nella conciliazione delle dimensioni di cura dei figli e lavoro.
Per supportare le famiglie in questo difficile momento il Governo ha definito severe linee guida per l’organizzazione dei Centri Estivi (per bambini di età superiore ai 3 anni) con la presenza di operatori addetti alla loro conduzione utilizzando le potenzialità di accoglienza di spazi per l’infanzia e delle scuole o altri ambienti simili. A queste si sono aggiunte poi, da parte della Regione Veneto, le “Linee di indirizzo per la riapertura dei servizi per infanzia e adolescenza 0-17 anni” che integrano e precisano le indicazioni da seguire in caso di attivazione di servizi educativi.
L’Amministrazione Comunale di Arzignano da sempre si è dimostrata vicina alle esigenze delle famiglie, soprattutto quelle in cui entrambi i genitori lavorano, dando loro un supporto organizzativo basato su attività ludico-ricreative a contenuto pedagogico. Lo intende fare anche in questo momento, anche dovendo sottostare a rigide linee guida che modificheranno sensibilmente le modalità di organizzazione dei Centri Estivi così come le conoscete.
Ricordiamo per esempio, che non verranno effettuate le uscite in piscina, che le riunioni informative con i genitori verranno sostituite con l’informativa on line e che non verrà realizzata la festa finale.
Con notevole sforzo economico da parte del Comune, per garantire la frequenza sia pure ad un numero limitato di utenti, sarà necessario aumentare il personale in servizio, viste le prescrizioni relative al rapporto fra personale educativo e minori con conseguente aumento del costo del servizio.
Riguardo alle tariffe per la frequenza, considerato che le stesse sono invariate dal 2015, saranno riadattare in minima misura.
NEI PROSSIMI GIORNI, QUINDI DAREMO COMUNICAZIONE DELLE MODALITA’, DEI COSTI E DEI TEMPI DI ISCRIZIONE precisando che quest’anno i posti a disposizione saranno limitati e che verrà approntata una graduatoria che terrà conto di alcuni parametri, come la presenza di un minore con un solo genitore (lavoratore) o di minori con entrambi i genitori lavoratori, o lo stato di disabilità del minore.