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ABBANDONA MOBILI NEL GUA’: MULTATO

Il sindaco Alessia Bevilacqua, il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Enrico Marcigaglia e l’assessore all’Ambiente Giovanni Lovato: “Grazie alle segnalazioni dei cittadini abbiamo scoperto un altro incivile che è stato multato. Non possiamo permettere che queste persone danneggino l’ambiente e il nostro territorio”

Un uomo di 64 anni residente a Montecchio Maggiore è stato individuato e multato dalla Polizia Locale di Arzignano dopo un’efficace operazione di indagine condotta dagli agenti del Comando.
Alla fine di novembre 2020, a seguito notizie e foto pubblicate nei social network, si era venuti a conoscenza di un abbandono di rifiuti, sia sull’argine, sia nell’alveo del torrente Guà.
Sul posto per un primo sopralluogo si è accertato che ignoti avevano scaricato del mobilio e dei divani, gettandoli nell’argine e nell’alveo del torrente.
Da questo primo sopralluogo non emergevano dati per risalire al trasgressore. Furono comunque interessati l’assessore all’Ambiente Giovanni Lovato e l’Ufficio Ambiente, e si provvedette al recupero del materiale e alla pulizia dell’area.
Lo scorso 10 gennaio, volontari dell’ADS calcio Tezze e del gruppo sportivo Costo, assieme al Consigliere Mario Zuffellato e ad altri cittadini, hanno dedicato la domenica a ripulire i vari rifiuti lasciati sulle nostre strade ed argini da qualche maleducato ed hanno ripulito anche quell’area.
Verso la metà di gennaio 2021, grazie alla segnalazione di un cittadino, sono pervenuti al Comando alcuni spunti investigativi, dai quali è partita l’indagine per risalire al trasgressore.
I dettagli acquisiti hanno permesso di risalire in successione ad alcune consegne di divani, ad avere un dato di un probabile furgone di una ditta di traslochi di Montecchio Maggiore  ed in particolare ad una consegna effettuata il 25 novembre 2020.
Questi elementi ha permesso di risalire ad un  furgone bianco di una ditta di traslochi.
Il titolare della ditta, B.L. di Montecchio Maggiore, è stato convocato in Comando e, dopo avere visionato le foto dell’abbandono, ha ammesso le proprie responsabilità. Gli è stata quindi elevata immediatamente una multa di 500 euro.
A discolpa ha ammesso le sue responsabilità come proprietario del mezzo, dichiarando che quel giorno lo aveva prestato ad un amico per un lavoro.
 

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