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FILOSOFIA E POESIA L’OPERA DI ANDREA ZANZOTTO

5 incontri dedicati alla filosofia proposti con la collaborazione del Prof. Alfonso Cariolato all’interno della Scuola Permanente di Filosofia proposta dalla Biblioteca G. Bedeschi.
Docenti: Prof. Martino Dalla Valle e Prof. Francois Bruzzo

Corsi arzignano 2022


Cinque incontri, il sabato pomeriggio, online e in presenza

FILOSOFIA E POESIA: L’OPERA DI ANDREA ZANZOTTO TRA LE PIEGHE DEL PENSIERO

FILOSOFIA E POESIA

Hegel disse una volta che la filosofia è il proprio tempo appreso con il pensiero e restituito in concetti.
Tuttavia negli oltre due secoli che ci separano da Hegel il mondo è tornato a oscurarsi finché del senso, o di un senso della storia, si è perduto ogni traccia.
Chi, come Heidegger, ha tentato poi di riallacciare il filo smarrito del nostro tempo alle sue remote origini greche non ha però saputo resistere alle sirene dei nuovi miti esiziali del Novecento.
Da allora viviamo come naufraghi su una zattera alla deriva nel mare dell’ignoto.

Chi o che cosa è più capace di illuminare queste tenebre e di mostrarci alla fioca luce del suo intelletto il nostro volto di sconosciuti a noi stessi? Se non alla filosofia, spetterà forse alla poesia il compito di guidarci in questi “sentieri interrotti” attraverso l’ombroso bosco delle nostre angosce?

1. Filosofia e poesia. Un’antica “inimicizia”.
2. Perché i poeti nel tempo della miseria?
3. Poesia e pensiero in Andrea Zanzotto
4. Poesie scelte dall’opera di Zanzotto.

5. Creature della soglia: controversia e crisi della ragione di fronte alla letteratura e all’arte moderna (e contemporanea). A cura di François Bruzzo.

Date:  Sabato 7, 14, 21, 28 maggio e 4 giugno
Orario: 15.30 – 16.30
Quota di partecipazione: 40 euro
Iscrizioni entro: lunedì 2 maggio
Numero massimo di partecipanti: 25
Età minima dei partecipanti: 18 anni

 

Docenti:
Martino Dalla Valle, docente di filosofia e storia nei Licei e collabora con l’Università e la Facoltà teologica di Padova. Ha scritto monografie e saggi dedicati a temi e autori della filosofia e della letteratura tedesca e mitteleuropea, come Schelling, Michelstaedter, Celan e altri. I suoi interessi si concentrano soprattutto nei luoghi di confine tra le discipline (filosofia e poesia, filosofia e teologia, arte e critica, filosofia e psicoanalisi).
Francois Bruzzo, professore di letteratura francese, ha insegnato presso le università di Padova, di Feltre e all’università IULM di Milano. È autore di numerosi saggi, cinque volumi di cui in Italia Nomadismi di arte e letteratura (editore Aracne, Roma, 2009), e in Francia Georges Bataille. Chemins (L’Harm


Iscrizioni
presso lo sportello Informacittà, in Biblioteca, dal lunedì al venerdì dale 16.00 alle 19.00
o online qui:
http://212.237.57.102/moodle

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