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LE SCUOLE IN SCENA AL TEATRO

L’assessore alla cultura Giovanni Fracasso e il sindaco Alessia Bevilacqua: “Oltre 600 ragazzi sul placo, con spettacoli mattutini riservati alle scuole e serali dedicati alle loro famiglie. E’ un sogno che diventa realtà. Grazie alle scuole, agli insegnanti al direttore artistico e ai ragazzi che hanno partecipato”

L’amministrazione comunale e il Teatro Mattarello di Arzignano presentano

 "LE SCUOLE IN SCENA", più di seicento bambini, adolescenti e giovani calcheranno il palco per dodici spettacoli frutto dei laboratori tenuti nelle scuole di Arzignano da novembre 2021 a maggio 2022.

 

 Le scuole fanno teatro. Ma questa volta gli scolari e gli studenti non saranno gli spettatori ma i protagonisti di un progetto unico nel panorama Veneto. Saranno più di cinquecento gli attori e le attrici coinvolte sul palcoscenico del Teatro Mattarello di Arzignano per gli spettacoli di fine corso, frutto dei laboratori condotti nelle scuole di ogni ordine e grado della città. Dodici spettacoli che spaziano da drammaturgie originali a rielaborazioni di testi classici.

 

Il progetto, ideato e diretto da Alessandro Anderloni, conclude la sua prima stagione da direttore artistico del Teatro Mattarello di Arzignano. La “missione” affidatagli dall’amministrazione comunale di coinvolgere le nuove generazioni ha trovato la collaborazione degli istituti comprensivi di Arzignano, delle scuole paritarie e degli istituti di istruzione superiore e ha coinvolto, oltre che i ragazzi, anche decine di insegnanti, docenti e collaboratori scolastici. Il progetto è finanziato dall’amministrazione comunale di Arzignano con il sostegno della FIS – Fabbrica Italiana Sintetici.

"E’ un progetto sul quale abbiamo puntato molto, rallentato dalle complicazioni delle pandemia, ma che ci ha portato a collaborare con le scuole di Arzignano, lavorando su una delle direttrici in cui crediamo di più: i ragazzi e il futuro. Il teatro è una forma d’arte che aiuta i ragazzi ad avvicinarsi a molti “mestieri”, a comprendere dinamiche di collaborazione e interazione di gruppo, li aiuta ad affrontare una platea e a concentrarsi su un obiettivo, per il quale si preparano per mesi. Sono solo alcune positività che si legano a questo progetto" afferma l’assessore alla cultura Giovanni Fracasso che poi aggiunge "La missione del direttore artistico, Alessandro Anderloni, era chiara fin dall’inizio: la stagione teatrale c’era a funzionava anche prima, il nostro grande desiderio era iniziare un percorso con i ragazzi di Arzignano per avere fin da ora gli spettatori del domani e coinvolgerli nella programmazione. Un grazie ai presidi delle scuole che ci hanno creduto, all’organizzazione che ha affrontato le problematiche legate alla pandemia, gli insegnanti, all’ufficio cultura e al direttore artistico per l’ottimo lavoro fatto. E ora gustiamoci gli spettacoli!"

 

«Il teatro nelle scuole è il futuro del teatro», afferma il direttore artistico Anderloni. «Qui portiamo in scena i protagonisti del domani. Le scuole sono piccole comunità che trovano nel Teatro lo spazio della comunità. Una città si stringerà, in dodici giorni festosi e colorati, intorno ai suoi giovanissimi per raccontarsi e guardare al futuro. Dopo tanta chiusura e tanti sorrisi negati, parole e musica canteranno la speranza. Sono grato all’amministrazione comunale che ha sostenuto con lungimiranza e coraggio questo progetto e alle scuole che l’hanno accolto».

 

Dodici gli spettacoli in scena con inizio alle ore 20.30 dal 12 maggio all’8 giugno 2022.


L’ingresso serale è gratuito con ritiro del coupon omaggio presso la Biblioteca Civica di Arzignano nei pomeriggi dalle 16 alle 18. Di seguito il programma:


Giovedì 12 maggio 2022, ore 20.30

Scuola secondaria di primo grado “E. Motterle” di Arzignano 

GLI OCCHI DEL WEB

liberamente ispirato al libro L’instagrammer mascherato

adattamento e regia di Elena Dal Cerè

A Paolo, un ragazzo tredicenne, succede una di quelle cose che normalmente chiamano sfighe. La scena viene filmata e condivisa su un noto social da un profilo sconosciuto. Gli occhi del web sono gli occhi degli Altri, di quelli che hanno visto e riso di lui. Ma chi sono gli Altri? E quanti sono? A chi appartengono quegli occhi nascosti dietro uno schermo? Per Paolo inizierà un viaggio dentro e fuori di sé, un viaggio che lo farà cambiare, dove si ritroverà a essere da vittima di quegli occhi e portatore di nuovi punti di vista.

 

Sabato 14 maggio 2022, ore 20.30

Istituto Tecnico Statale “Galileo Galilei”

DI NOTTE VORREI SOLO DORMIRE

regia di Alessandro Sanmartin e Marco Pasquale

Di notte tutto viene a galla, pensieri, tormenti, paure; tutto si fa sogno o incubo. Ma di giorno tutto torna alla normalità, forse. Nella Metamorfosi, Kafka ci racconta di un uomo che si sveglia un mattino trasformato in un insetto. Niente di strano. In realtà ci sentiamo tutti degli scarafaggi: inferiori, inadatti, sbagliati, la parte più infima della catena alimentare. Come si fa ad aggiustare questo meccanismo? Come si fa a guardare in faccia la luce del giorno e progettare il proprio futuro finché siamo incatenati al letto, agli incubi, alle nostre paure?

 

Martedì 17 maggio 2022, ore 20.30

Scuola primaria “A. Fogazzaro” di Arzignano

L’ULTIMO ALBERO

dall’omonimo libro di Stépàn Zavrél

adattamento e regia di Giulia Magnabosco

In un villaggio ai margini della foresta, gli uomini sono i custodi del bosco; a loro spetta il compito di mantenere intatta la foresta e preservarla dal disboscamento. Solo gli alberi vecchi possono essere tagliati e per ogni albero tolto se ne deve ripiantare uno. È una regola che non sempre, però, è stata rispettata. Molto tempo prima arrivarono al villaggio tre mercanti che promisero di dare oro in cambio di legna. Abbagliati da tanta ricchezza, gli abitanti iniziarono una corsa a tagliare tutti gli alberi senza prevedere il disastro che si sarebbe abbattuto sul villaggio. Saranno tre bambini a cambiare le sorti della storia e a ricordare l’importanza degli alberi per la vita sulla Terra.

 

Venerdì 20 maggio 2022, ore 20.30

Scuola primaria “E. De Amicis” di San Bortolo

Il selfie bugiardo

dall’omonimo libro scritto dagli studenti dell’IC “G. Parise”

regia di Giulia Magnabosco

Ragazzi e ragazze hanno sempre tra le mani lo smartphone. Clara scatta selfie da mandare alle amiche, Nicola e Paride possono ascoltare a tutto volume la loro musica preferita, Tess, Anna e Matilde si divertono a scattare immagi che poi modificano digitalmente. I maestri, preoccupati dell’uso eccessivo dei cellulari, lanciano un concorso: i ragazzi dovranno andare nel bosco per realizzare una foto “senza filtri”. La foto più bella verrà premiata. Per una distrazione Lucia perde il cellulare e la strana scatoletta viene trovata dagli animali che, distratti da questo strumento, non si accorgeranno che sul bosco sta per abbattersi una tragedia.

 

Mercoledì 25 maggio 2022, ore 20.30

Scuola primaria “G. Pellizzari” di Villaggio Giardino

IL GATTO CON GLI STIVALI

dalla fiaba di Charles Perrault

adattamento e regia di Stefano Rossi

Un mugnaio ormai vecchio lascia il mulino e l’asino ai due figli maggiori, mentre il terzo come eredità riceve solo un gatto, che però si rivelerà molto speciale e pieno di risorse. Il ragazzo decide di fidarsi dell’amico felino, che con la sua astuzia e il suo coraggio lo porterà a diventare proprietario di un castello e sposo di una principessa. Questa fiaba antica, giunta fino a noi senza mai sbiadire il proprio forte ascendente sull’immaginario dei bambini di tutto il mondo, celebra la figura del gatto, emblema dell’amicizia, dell’arguzia, del valore che ognuno ha, al di là delle apparenze.

 

Venerdì 27 maggio 2022, ore 20.30

Scuola primaria paritaria “Istituto Canossiano”

MARIONETTE IN LIBERTÀ

dai racconti e dalle filastrocche di Gianni Rodari

adattamento e regia di Stefano Rossi

Arlecchino, Pulcinella e Colombina, stanchi di essere appesi per la testa a un filo, decidono di abbandonare il Gran Teatro delle Marionette e di conquistare la libertà. Scopriranno così, attraverso l’esperienza, quanto può essere bello stare fuori a guardare la luna, o camminare in un prato fiorito, ma anche le mille difficoltà del dover badare a se stessi. Riusciranno i nostri eroi a sfuggire ai gendarmi mandati a riprenderli e a trovare il loro posto nel mondo?

 

Lunedì 30 maggio 2022, ore 20.30

Scuola primaria “San Zeno”

LE EMOZIONI DEL MONDO

regia di Anna Peretto, Leonardo Zaupa

un progetto di Livello 4 – Associazione Culturale

Crolla, traballa, lo stiamo consumando: il mondo dentro e fuori di noi. Le città tremano, le foreste bruciano e le piogge allagano le strade. La Terra ci sta chiedendo aiuto. Tocca a noi, prima che sia troppo tardi, imparare ad ascoltare la voce della natura e la nostra voce interiore. Perché le nostre emozioni, i nostri comportamenti, tutto quello che proviamo e sentiamo non è slegato da quanto accade fuori. E anche quello che abbiamo dentro può causare alluvioni, terremoti e incendi. E forse, possiamo immaginare che pure il mondo si emozioni e provi dei sentimenti, e così imparare a stargli accanto, volergli bene, diventare suoi amici.

 

Martedì 31 maggio 2022, ore 20.30

Scuola primaria “L. Da Porto” di Montorso Vicentino

MALFATTI

liberamente tratto da I 5 malfatti di Beatrice Alemagna

regia di Anna Peretto e Leonardo Zaupa

All’improvviso ci hanno detto che, così come siamo, non andiamo bene, siamo sbagliati. Ma avere dei difetti ci rende meno perfetti? Siamo un mondo fatto di gente storta, esistono città di piegati, paesi di molli, villaggi tutti sbagliati; forse questo essere diversi, e a volte sentirsi inadatti, ci rende unici e l’unicità di ciascuno di noi deve essere preservata e coltivata. Essere malfatti non significa essere emarginati, ma, proprio come dei pezzi di un puzzle, l’unione dei nostri pieni e dei nostri vuoti con quelli degli altri ci permette di creare un dipinto stupendo.

Mercoledì 1 giugno 2022, ore 20.30

Scuola Secondaria di primo grado “G. Zanella” di Arzignano

TONINO L’INVISIBILE

scritto e diretto da Stefano Rossi

dall’omonimo racconto di Gianni Rodari

Quanto sarebbe bello diventare invisibili per marinare la scuola, ascoltare quello che dicono gli altri, fare scherzi senza rischiare di venire puniti. Ma se il sogno di tanti ragazzi si avverasse, potrebbero incappare nelle disavventure del protagonista di questa simpaticissima storia. Nel suo mondo fatto di casa, scuola e amici, tra burle, dispetti e misteri, Tonino si renderà conto ben presto dei problemi causati dalla sua desiderata e magica invisibilità: non poter giocare con gli amici, venire ignorato da tutti, essere solo. Imparerà ad essere un figlio e un alunno più responsabile, e a far propri i valori dell’amicizia, dell’impegno e della condivisione.

 

Lunedì 6 giugno 2022, ore 20.30

Scuola Primaria “C. Verlato” di Tezze

NIA E GLI UOMINI GRIGI

di Alessandro Anderloni

adattamento e regia di Raffaella Benetti

Nel villaggio in mezzo alla foresta, gli strumenti a percussione sono un grande tesoro. Chi li suona è amato e rispettato perché con il ritmo e la musica mette in comunione le persone con la Natura. E la Natura ricompensa i musicisti donando acqua, cibo e riparo a tutti gli abitanti del villaggio. Ma, a turbare l’armonia e la semplicità, arrivano gli Uomini Grigi con i loro rigidi bastoni. Allora tocca alla piccola Nia partire per un viaggio che la porterà alla riscoperta del ritmo perduto.

 

Martedì 7 giugno 2022, ore 20.30

Primaria “A. Giuriolo” di Castello

IL CASTELLO DELLE STORIE

drammaturgia e regia di Raffaella Benetti

da fiabe tradizionali e d’autore

La terribile Strega del Regno di Sopra deve essere sconfitta. Questo ha deciso il Re del Regno di Sotto. Egli emette dunque un bando in cui promette la propria figlia in sposa al principe che sarà in grado di entrare nel castello della spaventosa creatura. Solo il piccolo Alvise riuscirà a penetrare nel palazzo. E qui scoprirà che la realtà è molto diversa da come viene raccontata.

 

Mercoledì 8 giugno 2022, ore 20.30

Liceo “Leonardo Da Vinci”

Le cognate

di Michel Tremblay

adattamento e regia di Giuseppe De Luca

Michel Tremblay scrive Le cognate nel 1965. In anni di sfrenato consumismo, quindici donne si ritrovano per incollare un milione di punti vinti da una di esse. Questo il plot su cui costruisce un testo di straordinario equilibrio di comicità e tragedia, dove la disperazione di casalinghe pettegole e invidiose, che sognano il benessere guardando la TV, finisce con svelare tutto il loro vuoto esistenziale di donne piegate dal perbenismo tutte casa, chiesa e centro commerciale.

 

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