È in corso la fuga di cittadini ucraini, in particolare donne e bambini, verso diversi paesi europei, tra i quali anche l’Italia e di conseguenza anche ad Arzignano che conta già l’arrivo di 71 persone.
"La nostra comunità cittadina – ha spiegato l’assessore Dal Lago – si è attivata immediatamente per affrontare l’accoglienza dei profughi, sia privatamente grazie a diversi cittadini che hanno messo a disposizione i propri alloggi per l’ospitalità, sia attraverso le associazioni di volontariato che hanno organizzato la raccolta di beni di prima necessità da distribuire alle famiglie ucraine".
Le associazioni si stanno adoperando per dare aiuti nel disbrigo delle pratiche burocratiche e nell’organizzazione del loro soggiorno nella città di Arzignano.
L’Amministrazione comunale ritiene in questo frangente doveroso assicurare ai profughi ucraini la massima solidarietà e per questo ha istituito un Fondo denominato “Emergenza Ucraina”, finalizzato a sostenere l’ospitalità in alloggi e l’acquisto di beni di prima necessità, anche in considerazione del fatto che numerosi sono i nuclei con minori.
Per questo motivo l’ Amministrazione comunale ha chiesto la collaborazione di alcune associazioni locali, in particolare, della ‘Società di San Vincenzo De’ Paoli – Consiglio Centrale di Vicenza ONLUS – Conferenza di Ognissanti – Arzignano’, della ‘Croce Rossa Italiana (sede di Arzignano)’, del ‘Centro Aiuto alla vita ‘Movimento per la vita’ ODV’ e dell’ “Associazione Diakonia ONLUS attraverso lo Sportello S.T.R.A.D.E. (zona Arzignano)’, in supporto ai profughi in arrivo, per assicurare le necessarie forme di assistenza per la gestione della loro permanenza ad Arzignano. Per questo si è ritenuto opportuno erogare un contributo vincolato di euro 1.500,00 cadauna.
Sono poi giunte le richieste di contributo economico dalle Associazioni Centro Aiuto alla Vita e “Betula Alba” per l’organizzazione di corsi di italiano rivolti sempre ai profughi ucraini e per le spese di accompagnamento con apposito pullman delle famiglie con minori presso l’Ambasciata ucraina a Milano per il disbrigo di pratiche burocratiche.
"In questo frangente, è importante concorrere in modo determinante ad assicurare il sistema di assistenza ai profughi ucraini rendendo il loro inserimento sociale il più semplice possibile, anche avvalendosi degli Enti del Terzo Settore" ha sottolineato l’assessore Valeria Dal Lago.
Sono pertanto stati erogati i seguenti contributi:
– € 1.500,00 alla Società di San Vincenzo De’ Paoli – Conferenza di Ognissanti – Arzignano,
– € 1.500,00 alla Croce Rossa Italiana (sede di Arzignano),
-€ 1.500,00 al Centro Aiuto alla vita,
-€1.500,00 all’Associazione Diakonia ONLUS attraverso lo Sportello S.T.R.A.D.E. (zona Arzignano),
da destinarsi per l’ospitalità in alloggi e l’acquisto di beni di prima necessità, nonchè:
– € 3.140,00 al Centro Aiuto alla Vita,
– € 770,00 all’Associazione “Betula Alba”
per i corsi di italiano e l’accompagnamento con apposito pullman delle famiglie con minori presso l’Ambasciata ucraina a Milano per il disbrigo di pratiche burocratiche, onde consentire la regolare permanenza dei minori in Italia.