Bevilacqua, Marcigaglia, Fracasso, di seguito illustrano la filosofia, le analisi e la visione generale alla base di questa importante decisione.
“I veicoli a guida autonoma, in alcune città del mondo sono già una realtà, e prima o dopo, siamo certi che rivoluzioneranno anche la mobilità italiana.
Arzignano e gli Arzignanesi, da sempre rappresentano un’area di innovazione sempre rivolta al futuro, e non a caso la città di Arzignano, sta registrando un numero di immatricolazioni di auto elettriche doppio rispetto alla media nazionale.
Inoltre, per fornire a dei possibili investitori internazionali un’adeguata presentazione della nostra città, abbiamo sviluppato una breve illustrazione delle caratteristiche oggettive che a nostro avviso rendono la città del grifo particolarmente adatta per divenire una città modello per questa tecnologia completamente rivoluzionaria.
Crediamo fortemente che i prossimi anni saranno caratterizzati da importanti e rapidissimi cambiamenti ed innovazioni, e pertanto pensiamo che sia strategico farsi trovare preparati per saperli trasformare in concrete opportunità di sviluppo e miglioramento per la nostra città.
In base a diversi studi e ricerche condotti a livello mondiale, grazie alle auto a guida autonoma e all’utilizzo dell’intelligenza artificiale, si prevede un totale rivoluzione non solo per la mobilità, ma anche delle abitudini e stile di vita della popolazione.
Pertanto, abbiamo voluto approfondire queste tematiche, per comprendere e meglio governare i cambiamenti che trasformeranno le nostre città.
Ecco quindi, che in base alle simulazioni disponibili abbiamo provato ad immaginare ARZIGNANO nel prossimo futuro.
In base alle proiezioni più credibili, è plausibile ipotizzare uno scenario futuro nel quali per esempio si registreranno queste importanti novità:
- Maggiore sicurezza e riduzione degli incidenti. Il sistema di guida non è soggetto a stanchezza o distrazioni ed è meno soggetto ai rischi legati alle condizioni ambientali (scarsa luce, nebbia, pioggia); inoltre, sincronizzandosi tra di loro, le auto sapranno avvertire i cambi di tragitto e quindi prevedere le azioni degli altri veicoli.
- Meno consumi ed emissioni: il pilota automatico consentirà di ridurre drasticamente il repentino cambio delle marce e l’utilizzo assiduo dei freni, così come equilibrare la frequenza di accelerazione e decelerazione. Inoltre i veicoli di nuova generazione molto probabilmente saranno completamente elettrici.
- Riduzione dello stress del guidatore e ottimizzazione delle ore dedicate alla guida, che potranno essere impiegate in altre attività necessarie o più piacevoli all’interno del veicolo. Non a caso, i concept dei futuri veicoli autonomi, saranno progettati come piccoli salotti o uffici.
- Riduzione del traffico e dimezzamento dei veicoli circolanti. Il fenomeno del car sharing (condivisione dell’auto), diventerà un fenomeno collettivo grazie anche all’uso di applicazioni dedicate alla prenotazione e condivisione degli spostamenti. L’attuale tasso di occupazione dell’auto, oggi fermo a circa 1,3 persone/veicolo potrebbe aumentare a 2 o 3 persone per veicolo, dimezzando drasticamente il numero di veicoli contemporaneamente circolanti su strada, e di conseguenza, dimezzando il traffico e i tempi di percorrenza.
- Riduzione dell’auto di proprietà. Grazie ai servizi di prenotazione del tragitto, sempre meno persone e in particolare i giovani, riterranno necessario “possedere” un’automobile, in quanto sarà molto più comodo ed economico richiedere e pagare solo gli effettivi trasporti richiesti ed utilizzati.
- Nuova Socialità per Anziani e Disabili. La possibilità di prenotare il veicolo sotto casa, permetterà ad anziani e disabili di aumentare la loro autonomia e mobilità, e di conseguenza la loro socialità.
- Riduzione drastica del numero di auto parcheggiate. In base ai software di gestione dei veicoli a guida autonoma, sarà massimizzata l’efficienza delle ore d’uso e dei tragitti, pertanto i veicoli autonomi saranno programmati con l’obiettivo di NON rimanere inattivi nei parcheggi.
- Rinconversione dei parcheggi in aree verdi per la città. Di conseguenza, in un futuro prossimo, sarà probabile assistere al fenomeno urbano della riconversione dei parcheggi in luoghi dedicati al verde e alla socialità, poichè con meno auto ferme e minori auto di proprietà, il numero di stalli necessari andrà gradualmente a diminuire.
- Rimodellazione del Trasporto Pubblico. Il nuovo modello di mobilità imporrà una rivoluzione del trasporto pubblico/collettivo, che probabilmente dovrà adattarsi all’innovazione proposta dell’offerta privata, con nuovi modelli di veicoli autonomi di dimensioni ridotte e ad alta efficienza energetica.
- Riduzione dei costi di trasporto. L’azione combinata di tutti gli scenari sopra citati, è plausibile che comporterà una netta riduzione dei costi di trasporto che subiranno un’importante ottimizzazione in termini di costo chilometrico.
- AUMENTO DELLA SICUREZZA URBANA grazie ai Pattugliamenti automatizzati delle forze dell’ordine, che attraverso il veicolo senza conducente, grazie a telecamere a 360° potranno gestire dal comando decine di “sentinelle autonome” che garantiranno una copertura ottimizzata di tutte le vie cittadine. I tragitti di controllo si programmeranno in base all’andamento degli eventi, attenzionando i quartieri più critici in base alle segnalazioni e reati avvenuti. Le telecamere di videosorveglianza pertanto non saranno più a postazione fissa, ma saranno sempre in movimento attraversando la città 24 ore su 24.”
A seguire il testo della lettera di candidatura e presentazione della città di Arzignano.
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Oggetto: Candidatura della città di Arzignano a comune test per le auto a guida autonoma
Egregi,
ci presentiamo, siamo
Alessia Bevilacqua, sindaco di Arzignano,
Enrico Marcigaglia, vicesindaco ed Assessore Turismo, Commercio e Sicurezza,
Giovanni Fracasso, Assessore Innovazione e Cultura.
Da alcuni anni abbiamo la responsabilità di amministrare il Comune di Arzignano (Vicenza), una città di 26.000 abitanti situata nel cuore del Veneto, a pochi chilometri da Vicenza e Verona. La città è capofila di un’ estesa area urbana (Valle del Chiampo) che conta circa 60.000 abitanti.
Vi scriviamo per sottoporvi la candidatura della città di Arzignano ad essere tra i primi comuni a sperimentare in Italia i test di auto a guida autonoma.
Perché scegliere Arzignano come città sperimentale?
Perché Arzignano è città dinamica, moderna e aperta al futuro, che offre condizioni ottimali per verificare le potenzialità delle vostre tecnologie.
A seguire riassumiamo alcune caratteristiche che rendono la nostra città particolarmente interessante in un’ottica di sperimentazione tecnologia.
ECONOMIA e OCCUPAZIONE
Arzignano ha una forte vocazione industriale e commerciale, in particolare è conosciuta a livello internazionale per essere “Capitale della Pelle ®” grazie al primario distretto conciario della lavorazione delle pelli per la moda, l’arredamento e l’automotive.
Il Tasso di occupazione (tra i 15 e 64 anni) è del 68%, +11% rispetto media italiana del 61%.
Il Reddito medio è di € 26.511, +23% rispetto media italiana di € 21.570.
VIABILITA’ e PRESENZE GIORNALIERE
La sola città di Arzignano genera un flusso di circa 40.000 veicoli/giorno (dato certificato dalle telecamere targa system) provenienti da tutta la provincia e anche da altre regioni.
(93% autovetture, 4% motocicli e ciclomotori, 3% camion).
Calcolando un numero di occupazione medio per veicolo di circa 1,3 persone/auto, e considerando un 5% di mobilità leggera (pedoni e biciclette), è credibile affermare che Arzignano, durante le giornate lavorative, ospita oltre 55 mila persone circolanti al giorno.
Inoltre, Arzignano ha la particolarità di essere una delle prime città italiane senza semafori, grazie alla presenza di numerose nuove rotatorie che regolano il flusso veicolare in modo fluido ed efficiente. In particolare, il perimetro cittadino e i principali assi viari sono coperti da un avanzato sistema di circa 50 telecamere intelligenti (targa system), che garantiscono oltre 200 mila controlli targa al giorno.
Nonostante l’elevato numero di veicoli giornalieri, grazie ad una decina di rotatorie strategiche, il tempo medio di attraversamento della città è di circa 5 minuti (5 km lungo l’asse viario est-ovest, media 60 km/ora) con un picco di 10 minuti alle ore 7.30 del mattino, causato dal traffico derivante dalle scuole.
Un altro punto di forza di Arzignano è la sua posizione strategica e ben collegata con le principali infrastrutture viarie della regione.
Entro il 2023, infatti, Arzignano sarà dotata di un casello autostradale sulla nuova Autostrada Pedemontana Veneta, nel punto di innesto con la A4 Milano-Venezia.
Nel complesso Arzignano dispone di rete viaria locale di oltre 220 km.
SICUREZZA STRADALE E URBANA
Grazie ad una buona regolamentazione degli incroci a raso, ed ad una costante presenza della Polizia Locale a controllo delle strade, nell’ultimo decennio gli incidenti stradali mortali sono stati ridotti del 59% rispetto al decennio precedente.
L’ Indice di Lesività incidenti stradali è di 124, -8% rispetto alla media nazionale di 135.
Infine, si annota che in base ai dati del Ministero degli Interni pubblicati di recente,
L’ Indice di delittuosità* è 885, -75% rispetto alla media nazionale di 3.500 con picchi di 7.000/8.000 nelle grandi città italiane. (*reati ogni 100.000 abitanti),
CITTADINANZA INNOVATIVA
Si segnala inoltre, che i nostri cittadini hanno sviluppato una forte propensione all’innovazione e al trasporto sostenibile, tant’è vero che nel primo semestre 2023, in Arzignano è stato immatricolato l’8% di auto elettriche (EV), +100% rispetto alla media nazionale del 4%.
Siamo pertanto certi che i nostri cittadini sarebbero entusiasti di partecipare a questa rivoluzionaria sperimentazione, che potrebbe portare benefici in termini di riduzione delle emissioni inquinanti, riduzione del traffico, del rumore e degli incidenti stradali.
NATALITA’ E INTERNAZIONALITA’ DEI CITTADINI
Grazie alla numerose attività industriali presenti in città, Arzignano da diversi decenni offre svariate possibilità di lavoro anche a cittadini provenienti da altre regioni e paesi, favorendo un’intenso scambio culturale e solide opportunità di vita per costruire la propria famiglia..
L’età media è di 44 anni, -5% rispetto alla media italiana di 46 anni (-5%).
Il Tasso di natalità (per mille abitanti) è del 8,8, +31% rispetto alla media italiana del 6,7.
L’Indice di vecchiaia è del 154%, -16% rispetto alla media italiana del 183%.
Il Tasso di Popolazione Internazionale è del 17%, +100% rispetto media italiana del 8,5%
Per tutti questi motivi sopra illustrati, vi invitiamo a prendere in considerazione la nostra candidatura, e nel caso di vostro interesse a contattarci per approfondire eventuali dettagli e modalità di collaborazione.
Con l’occasione confermiamo la nostra totale disponibilità a fornirvi tutte le informazioni necessarie per facilitare il vostro lavoro di valutazione del nostro territorio.
Vi ringraziamo per l’attenzione e vi porgiamo distinti saluti.
Alessia Bevilacqua
Sindaco di Arzignano
Enrico Marcigaglia
Vicesindaco ed Assessore Sicurezza, Commercio e Turismo
Giovanni Fracasso
Assessore Innovazione e Cultura.