Ad Arzignano è stata inaugurata la nuova pista ciclopedonale di San Bortolo, un’opera attesa e di grande importanza per il completamento del riordino viabilistico della zona. L’intervento ha permesso di eliminare l’attraversamento ciclopedonale a raso su via del Lavoro, sfruttando l’esistente sottopassaggio e garantendo così maggiore sicurezza e comodità per ciclisti e pedoni.
L’opera, avviata per completare il progetto di trasformazione iniziato nel 2022 con la realizzazione della rotatoria tra la Zona Industriale e San Bortolo, rappresenta una soluzione innovativa per la mobilità sostenibile. Il nuovo tracciato ciclopedonale, lungo 254 metri, comprende una rampa sud di 90 metri, una rampa nord di 134 metri e un tratto in piano con sottopasso di 40 metri. La larghezza di 3 metri assicura un percorso comodo e sicuro per tutti gli utenti.
Tra le principali lavorazioni realizzate, spiccano la costruzione di un muro di sostegno lungo 109 metri, la creazione di terre armate per 64 metri e la pavimentazione in cemento drenante colorato, dotato di un pacchetto di sottofondo rinforzato. Particolare attenzione è stata posta alla sicurezza e all’illuminazione, grazie a un impianto LED a basso impatto ambientale, e alla segnaletica.
Il costo complessivo dell’opera, pari a 650.000 euro, è stato finanziato per il 50% dalla Provincia di Vicenza e per il restante 50% da fondi propri del Comune di Arzignano. I lavori, svolti interamente fuori dalla carreggiata stradale, non hanno creato particolari disagi alla viabilità cittadina.
Con l’inaugurazione della pista ciclopedonale di San Bortolo, l’amministrazione comunale ribadisce il suo impegno per la valorizzazione del territorio e il benessere dei cittadini, guardando a un futuro sempre più green e sicuro.