La Casa di Riposo Scalabrin di Arzignano ha aderito al progetto “Nipoti di Babbo Natale”, un’iniziativa dell’Associazione Un Sorriso in Più che si propone di realizzare i desideri degli ospiti delle case di riposo, creando una rete di condivisione che unisce generazioni diverse.
I desideri realizzati raccontano storie uniche e coinvolgenti. Lia, 83 anni, ha ritrovato il suo profumo preferito; Silvano assisterà in primavera a una partita di calcio professionistico; Giulio, 90 anni, ha ricevuto una maglietta da ciclista che riporta alla memoria le sue passioni giovanili. Siria ascolterà nei prossimi giorni un concerto di musica classica, mentre Rosanna e Claudia hanno ricevuto l’abbonamento alle loro riviste settimanali. Alcuni, come Armando e Maria, hanno trovato gioia nei loro amati giochi di enigmistica.
Un ringraziamento speciale va al direttore Michele Testa, al Consiglio di Amministrazione e agli operatori Roberta e Gianluigi, il cui impegno ha reso possibile questo progetto, trasformando ogni desiderio in un’opportunità di connessione sociale, e a tutti i “Nipoti di Babbo Natale” che hanno aderito, esaudendo in pochi giorni tutta la lista di desideri caricata sul sito dalla struttura.
“Nipoti di Babbo Natale” è molto più di un’iniziativa benefica: è un invito a partecipare, a donare non solo oggetti, ma emozioni e vicinanza. Chiunque può contribuire visitando il sito nipotidibabbonatale.it, scegliendo un desiderio da realizzare e diventando parte di una rete di solidarietà nazionale.
La Casa di Riposo Scalabrin continua a essere un punto di riferimento per la comunità di Arzignano, rafforzando attraverso questa iniziativa il legame tra generazioni. Il Natale diventa così un momento di condivisione, dove ogni gesto può trasformarsi in un momento di gioia collettiva.
