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Atipografia celebra il mese della poesia con due appuntamenti imperdibili – Sabato 22 marzo

Il Sindaco Alessia Bevilacqua e l’Assessore alla Cultura Giovanni Fracasso: “La cultura è il cuore pulsante della nostra comunità, e iniziative come queste ci permettono di valorizzare l’arte in tutte le sue forme. Siamo orgogliosi di ospitare ad Arzignano due eventi di grande spessore, che offrono un’opportunità unica di scoprire la poesia visiva e performativa in un contesto d’eccezione”

Sabato 22 marzo alle ore 16:30, Atipografia ospiterà due appuntamenti di rilievo nell’ambito del mese della poesia, in collaborazione con Fondazione Bonotto e Poetry Vicenza.

Al primo piano, sarà inaugurata una mostra dedicata alla ricerca artistica di Giovanna Sandri (Roma, 1923-2002), esponente di spicco della poesia visiva, con un nucleo di opere realizzate tra gli anni ’60 e ’80.

Al piano terra, invece, il pubblico potrà assistere alla performance “L’ultimo Ch’I” di Julien Blaine (1942), uno dei più importanti artisti della poesia sperimentale francese. L’opera, nata nel 1982, unisce parola, movimento e visione in un’esperienza immersiva e suggestiva, invitando a riflettere sulle connessioni tra corpo, mente ed energia.

L’evento rappresenta un’occasione imperdibile per gli amanti dell’arte e della poesia, offrendo un viaggio attraverso le molteplici espressioni del linguaggio poetico contemporaneo.

GIOVANNA SANDRI
L’ALCHIMIA DELLE LETTERE

A cura di Silvia Bergamin

Vernissage Sabato 22 marzo 2025
dalle 16.30, Atipografia – piano primo

Atipografia presenta L’Alchimia delle Lettere, mostra personale di Giovanna Sandri (Roma, 1923 – 2002), aperta al pubblico da sabato 22 marzo a sabato 31 maggio 2025 negli spazi al primo piano della galleria. Atipografia è lieta di annunciare con questa mostra l’inizio della collaborazione con l’Archivio Giovanna Sandri.

La mostra, a cura di Silvia Bergamin, presenta un nucleo di opere che ripercorrono la ricerca dell’artista romana dagli anni Sessanta alla fine degli anni Ottanta ed è inserita all’interno del programma ufficiale del Festival Poetry Vicenza 2025 realizzato in collaborazione con The Arts Box, Fondazione Bonotto, Università Cà Foscari di Venezia e con il sostegno del Comune di Vicenza, Gallerie d’Italia di Vicenza (Intesa San Paolo) e del Comune di Arzignano.

Figura singolare nel panorama dell’avanguardia artistica italiana degli anni Sessanta-Settanta, Giovanna Sandri porta avanti con coerenza e dedizione un lavoro poetico-visivo peculiare, per rigore e potente forza espressiva del suo fare poesia, non rientrando però specificatamente in alcun movimento artistico-letterario dell’epoca.

Nei primi anni Sessanta, fin dai suoi inizi pittorici di matrice informale, si concentra sull’origine del segno e sull’analisi del linguaggio. Indaga la nascita e la trasformazione delle lettere dell’alfabeto, per giungere alla parola che utilizzerà non solo legata alla scrittura, ma anche nella sua concretezza estetica e tipografica, in continuo dialogo tra lo spazio fisico e metaforico.

Nonostante la sua riservatezza, tiene contatti e collaborazioni con i maggiori esponenti dell’avanguardia italiana, tra cui: Topazia Alliata, Luigi Ballerini, Nanni Cagnone, Alfredo Giuliani, Giorgio Manganelli, Magdalo Mussio, Giulia Niccolai, Giacinto Scelsi, Emilio Villa, per citarne solo alcuni. Partecipa ad importanti mostre nazionali ed internazionali di poesia concreta e visiva, tra cui: Quadriennale di Roma nel 1968, Biennale di Bolzano nel 1969, Biennale di Venezia del 1978, Biennale di San Paolo del Brasile del 1981, Biennale di Venezia del 2022. Molte sue opere si trovano in vari musei, tra cui il MART di Trento e Rovereto ed il MUSEION di Bolzano.

Alessia Bevilacqua
Sindaco con gestione diretta di Edilizia, Urbanistica, Industria, Grandi Opere e Bilancio
Giovanni Fracasso
Cultura, Eventi, Turismo, Tutela dell’Ambiente, No gassificatore, No Pfas, Comunicazione e Digitalizzazione

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